Il Purgatorio

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Il Purgatorio

La devozione alle Anime Sante: amare altri in Cielo

Se il Purgatorio non esistesse, allora la speranza ci spingerebbe a inventarlo!

Quante volte si può applicare l’indulgenza per portar via un’anima dal Purgatorio?

L’indulgenza è una remissione della pena temporale inflitta per i peccati commessi ma che sono già stati perdonati. È inclusa anche l’eliminazione di ogni residuo di colpa e della traccia negativa che i peccati lasciano nell’anima.

La Madonna in due occasioni ha raccomandato di pregare per le anime del Purgatorio

La preghiera per le anime del Purgatorio è stata raccomandata due volte dalla Madonna, rilanciata da numerose mistiche, da Padre Pio e sancita dal Catechismo.

L’affetto di santa Francesca Cabrini per le anime del Purgatorio

Non solamente la storia della Chiesa, ma pure la storia recente d’Italia e dell’Occidente non possono non riconoscere in Francesca Cabrini una figura centrale. E se la storia della Chiesa sa apprezzarne la santità e la modestia, la storiografia e la sociologia commentano l’immensità della sua impresa umana, davvero impressionante. Ella nacque a Sant’Angelo Lodigiano, in Piemonte, il 17 settembre del 1850, ultima dei tredici figli di una famiglia povera. Divenuta presto orfana di entrambi i genitori, avrebbe desiderato entrare in un convento , ma non fu accetta a causa della fragilità della sua salute fisica. Accettò quindi l’incarico, affidatole dal parroco di Codogno, vicino Sant’Angelo, di dedicarsi alla cura dei bambini presso un orfanotrofio.

Compassione e ascolto di Dio: così liberiamo le anime dal Purgatorio

Il Signore è costretto a castigare quelle anime perché così lo richiedono la santità, la giustizia e l’amore stesso di Dio

Ecco come la Madonna del Carmelo aiuta le anime del Purgatorio

L’apparizione di Maria regina del Carmelo, che ebbe, secondo una tradizione, il superiore dei carmelitani, Simone Stock, nel 1251, è all’origine della devozione dello scapolare. Questa è una delle più generali pratiche di devozione mariana in tutto il mondo cattolico, anche per la promessa legata all’uso dell’abitino che preserva dall’inferno e promette il passaggio dal purgatorio al paradiso il primo sabato dopo la morte.

Il filosofo Guitton: ecco come nascono le pene nel Purgatorio

Jean Guitton, nato a Saint-Etienne (Loire) nel 1901 e morto a Parigi il 21 marzo 1999, allievo di Brunschvicg e di Bergson, è stata una delle figure più rappresentative del pensiero cattolico del ventesimo secolo. Dopo la tesi su “Le Temps et l’Eternité chez Plotin et Saint Augustin” (1933) con la quale si laureò in filosofia all’Ecole normale supèrieure, pubblicò una serie di opere tutte rivolte allo studio dei rapporti tra cattolicesimo e pensiero moderno.

Perchè san Michele è considerato l’ “angelo del Purgatorio”?

Il Principe della milizia celeste, dice sant’Anselmo, è onnipotente in Purgatorio: egli può dare sollievo alle anime che la giustizia e la santità dell’Altissimo trattengono in quella dimensione dell’aldilà

Come dare sollievo alle anime del Purgatorio. I consigli di Sant’Agostino

"Non si può negare che le anime dei defunti per merito della pietà dei loro parenti ed amici ancora vivi, possano trovare sollievo, se viene offerto per loro il Sacrificio Eucaristico"

Sette cose che accadono in Purgatorio, spiegate da San Tommaso d’Aquino

"Se l’anima è in grado di ricevere immediatamente la sua retribuzione, entra nel suo giusto posto: così i giusti che non hanno debiti con Dio sono ammessi immediatamente in Cielo, i malvagi che sono morti in peccato mortale vanno dritti all’Inferno"

«E mi tocca il Purgatorio anche se mi confesso per bene?»

La dottrina della duplice pena del peccato è una delle meno studiate e più fraintese dell'escatologia cristiana, eppure di per sé avrebbe da dire una parola importante sulla vita concreta di ciascuno: per non ridurre la giustificazione a una sorta di lavanderia dal candeggio più o meno efficace bisogna capire in che senso e in che modo si può (e si deve) collaborare alla propria redenzione.