Il Purgatorio

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Rumori spaventosi: così Santa Catalina Thomas ha descritto le pene nel Purgatorio

Per far rendere conto alle Consorelle di quanto soffrono le anime, fece con loro un "esperimento"

Tre ore di morte apparente. Fra Daniele Natale: sono stato in Purgatorio, ecco cosa ho visto

Compito per nulla facile quello di descrivere lo stato di tumulto in cui trovava la Clinica Regina Elena a Roma, quel giorno del 1952. Là era ricoverato Fra Daniele Natale, religioso cappuccino di trentatré anni, per la rimozione di un cancro alla milza. Il Dott. Riccardo Moretti si era dapprima rifiutato di eseguire la delicata operazione perché la malattia era molto avanzata, ma l’insistenza del paziente lo portò a fare un tentativo in extremis.

L’affetto di santa Francesca Cabrini per le anime del Purgatorio

Non solamente la storia della Chiesa, ma pure la storia recente d’Italia e dell’Occidente non possono non riconoscere in Francesca Cabrini una figura centrale. E se la storia della Chiesa sa apprezzarne la santità e la modestia, la storiografia e la sociologia commentano l’immensità della sua impresa umana, davvero impressionante. Ella nacque a Sant’Angelo Lodigiano, in Piemonte, il 17 settembre del 1850, ultima dei tredici figli di una famiglia povera. Divenuta presto orfana di entrambi i genitori, avrebbe desiderato entrare in un convento , ma non fu accetta a causa della fragilità della sua salute fisica. Accettò quindi l’incarico, affidatole dal parroco di Codogno, vicino Sant’Angelo, di dedicarsi alla cura dei bambini presso un orfanotrofio.

Compassione e ascolto di Dio: così liberiamo le anime dal Purgatorio

Il Signore è costretto a castigare quelle anime perché così lo richiedono la santità, la giustizia e l’amore stesso di Dio

Ecco come la Madonna del Carmelo aiuta le anime del Purgatorio

L’apparizione di Maria regina del Carmelo, che ebbe, secondo una tradizione, il superiore dei carmelitani, Simone Stock, nel 1251, è all’origine della devozione dello scapolare. Questa è una delle più generali pratiche di devozione mariana in tutto il mondo cattolico, anche per la promessa legata all’uso dell’abitino che preserva dall’inferno e promette il passaggio dal purgatorio al paradiso il primo sabato dopo la morte.

Il filosofo Guitton: ecco come nascono le pene nel Purgatorio

Jean Guitton, nato a Saint-Etienne (Loire) nel 1901 e morto a Parigi il 21 marzo 1999, allievo di Brunschvicg e di Bergson, è stata una delle figure più rappresentative del pensiero cattolico del ventesimo secolo. Dopo la tesi su “Le Temps et l’Eternité chez Plotin et Saint Augustin” (1933) con la quale si laureò in filosofia all’Ecole normale supèrieure, pubblicò una serie di opere tutte rivolte allo studio dei rapporti tra cattolicesimo e pensiero moderno.

Santa Perpetua ha liberato suo fratello dalle pene del Purgatorio

Perpetua e Felicita nel 203 subirono il martirio sotto Settimio Severo, l’imperatore romano di origine africana. A Cartagine esisteva in questo fine anno 202 un gruppetto cristiano di un genere particolare poiché non è diretto da un sacerdote ma da un laico, Saturus.

San Pier Damiani e la liberazione dell’anima dal Purgatorio

Una storia accaduta alla vigilia della festa dell'Assunta, narrata in un profetico libro del santo

Perchè san Michele è considerato l’ “angelo del Purgatorio”?

Il Principe della milizia celeste, dice sant’Anselmo, è onnipotente in Purgatorio: egli può dare sollievo alle anime che la giustizia e la santità dell’Altissimo trattengono in quella dimensione dell’aldilà

“Ma tu sei morta. Sei forse in Purgatorio?”. La visione di Santa Maria Domenica Mazzarello

La fondatrice della congregazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice svelò quello che le accadde alle Consorelle

Sant’Andrea Fournet ha incontrato un’anima del Purgatorio sotto forma di colomba

Il santo di Poitiers, perseguitato durante la Rivoluzione Francese, raccontò il fatto ai fedeli: "E' stata condannata a ventiquattro opere di purgatorio"

Padre Pio ha visto le anime del Purgatorio: le testimonianze

Gli anni di permanenza in questo "stato" non sono definiti. I defunti soffrirebbero per la presenza del fuoco