Un aiuto dal cielo a portata di mano!

Novembre sta per finire e, prima di entrare nell’Avvento, possiamo
intensificare lo zelo per aiutare le anime del purgatorio. Sono colpita
dalla loro vicinanza così amorevole! Non posso invocarle senza essere
benedetta in cambio, e questo sia per le cose più piccole come per le
cose più grandi della vita quotidiana. Per esempio l’altro giorno,
avendo perso un documento molto importante, ho detto loro: "Care anime,
so che avete bisogno di aiuto, e pregherò una diecina del Rosario per
ottenere la vostra liberazione dal Purgatorio. Da parte vostra, vi prego
di aiutarmi a ritrovare questo documento." Non avevo ancora terminato
di pregare il Padre Nostro che i miei occhi si sono posati su un
insolito angolo della mia scrivania dove, per distrazione, avevo posato
il documento. La stessa cosa quando si tratta di preparare un difficile
dialogo con qualcuno o di ricevere un aiuto spirituale in un
combattimento particolare. Esse sono piene di gioia di darci man forte,
soprattutto perché hanno già in loro lo stesso amore che Dio ha per noi,
senza alcuna impurità, ed anche senza i difetti che esse avrebbero
avuto quando erano sulla terra. Ci vedono attraverso la stessa visuale
di Dio, nella pura verità e misericordia.
A Medjugorje, il 6 novembre
1986, la Gospa ci ha ricordato che pregando per le anime del
Purgatorio, ci facciamo dei nuovi intercessori che a loro volta ci
aiuteranno nella nostra vita, soprattutto a essere più distaccati dalle
cose materiali. ("Vi perdete nelle cose materiali, cari figli", ci ha
detto!). Queste anime soffrono crudelmente, poiché, come ci hanno
testimoniato molti mistici, la più piccola sofferenza del Purgatorio è
maggiore della più grande sofferenza sulla terra! Esse, quindi accolgono
ogni aiuto da parte nostra come un immenso regalo, e la loro
riconoscenza è efficace.
Noto con tristezza che oggigiorno pochi
sacerdoti ricevono richieste per celebrare Sante Messe per la
liberazione delle anime del Purgatorio. Invece, la Messa è il più grande
aiuto che possiamo dare a queste anime. Sembra che questa grande carità
sia sparita o quasi dai nostri usi e costumi! E’ vero che certi
sacerdoti sono talmente presi dalla compassione di Cristo che propongono
essi stessi alle persone in lutto di celebrare una Messa. Ma succede
anche che altri, senza dubbio in crisi di fede per quanto riguarda i
"novissimi", sorridono quando si parla loro del Purgatorio (PS1). Per
grazia di Dio, abbiamo il Magistero ed il Catechismo della Chiesa
Cattolica per ancorarci saldamente nella fede ricevuta dagli Apostoli!
(CCC capoversi da 1030 a 1032 e 1472, nella Bibbia 2 Mac.12,46).
In
ogni periodo dell’anno, siamo chiamati ad aiutare le anime del
Purgatorio, ma c’è una grazia speciale nel mese di novembre. Prima di
entrare in Avvento, quanto sarebbe benefico per queste anime e per
ciascuno di noi, che realizzassimo questo atto di carità: fare celebrare
una o più messe per loro, o addirittura offrire una novena di Messe!
Siamo certi di piacere a Dio agendo così.
Fonte: Medugorje Altervista