Padre Pellegrino Maria Ernetti: Ciò che piace e ciò che non piace a Satana
Padre Pellegrino Maria Ernetti, morto alcuni anni fa, era monaco benedettino dell'Abbazia di San Giorgio Maggiore di Venezia, dove riceveva centinaia di persone alla settimana per essere esorcizzate. Era noto per i suoi studi biblici e teologici. Le sue conoscenze nelle varie scienze erano note e tali che costituirono punti sicuri di riferimento per i fedeli che accorrevano da lui non solo da tutta l'Italia, ma anche dall'estero, perché era il più preparato esorcista del nostro tempo.
Padre Pellegrino Ernetti, in una intervista fattagli dal
giornalista Vincenzo Speziale, diceva: ... oggi il male (e tutti ce
ne lamentiamo) sta dilatandosi sempre più in tutto il mondo e
nelle più svariate e raffinate manifestazioni.
Chi reagisce? Chi lotta? Chi prende le armi della fede? Non si
‘può pretendere di piantare il seme buono e che esso poi
possa attecchire e produrre frutto, se prima non abbiamo dissodato
questo terreno dalle spine e dai rovi del demonio. Vana sarebbe ogni
pastorale che non comprendesse questa tattica di lavoro spirituale,
perché gli eletti sono coloro che hanno vinto il dragone nel
Sangue dell'Agnello. La pastorale comincia qui ed essa non consiste
nel costruire grandi edifici, oratori, opere parrocchiali ecc.,
quando poi il sacerdote non si trova più nel confessionale,
perché oggi, con varie scuse, i sacerdoti non sono più
a disposizione delle anime, non confessano più, ritengono la
Confessione come l'ultima cosa...! Questo è errato perché
è il Sacramento grande che ci sia, perché lotta contro
il demonio lavando le anime nel Sangue di Gesù. La Confessione
non toglie soltanto il peccato dall'anima, ma ci dà una
corazza con cui possiamo lottare contro il demonio. Io ne ho una
esperienza terribile!
Quindi ricorriamo con frequenza a questo grande Sacramento. Chi ci
purifica dai nostri peccati? Il Sangue di Cristo! Chi ci santifica?
Il Sangue di Cristo! Chi ci dà la forza di lottare contro i
nostri nemici spirituali? Il Sangue di Cristo! Ma chi amministra il
Sangue di Cristo se non ci sono sacerdoti a disposizione nei
confessionali? Essi pensano alle macchine, pensano a correre a destra
e a sinistra, per non parlare di altre cose peccaminose.
A questo punto il giornalista gli fa questa domanda:
Cosa piace al demonio, cosa dispiace al demonio?
Padre Pellegrino rispose: Ora stai attento. Gli esorcisti non
hanno pensato a quello che mi sono sforzato di fare io, perché
se l'avessero fatto tutti a quest'ora potremmo avere dei volumi su
quello che vuole o non vuole il demonio. Io dopo aver esorcizzata una
persona austriaca, ho cominciato a far registrare dai miei
collaboratori tutto e così a poco a poco è venuto fuori
da tanti esorcismi una catechesi del demonio. Ti prego di pubblicarla
tutta, perché forse sarà il culmine di tutte le altre
domande. Iniziamo con “Ciò che piace al demoni”:
Primo - La particola sulla mano: “Così
posso calpestare il vostro Dio, quel Dio che io ho ucciso, e posso
celebrare le mie messe con i miei sacerdoti che ho strappato a lui”.
Secondo - I preti vestiti come netturbini, camuffati
“così li porto dove voglio io, negli alberghi e nelle
case private in cerca di donne e di omosessuali, e faccio commette re
tanti sacrilegi, e li porto nel mio regno! Quanti, quanti preti
mimetizzati sono nel mio regno! E non mi scapperanno più”
(qui seguono delle risate a dir poco agghiaccianti).
Terzo - I preti e i Vescovi iscritti alla massoneria e
alle mie sette: “Oh quanti, oh quanti ce ne porto col
denaro e con le donne... quanti, quanti diventano miei amici
fedeli... col denaro e con le donne... ne prendo quanti ne voglio, li
porto nel mio regno”.
Quarto - Le gonne corte. “Con le quali
accalappio uomini e donne e riempio il mio regno... che contento..,
che gioia”.
Quinto - La televisione:“Uh, la
televisione.., è il mio apparecchio, l'ho inventato io... per
distruggere le singole anime e le famiglie.., le separo, le disgrego
con i programmi miei sottilissimi e penetranti... uh, la televisione
è il centro di attrazione con cui attiro anche tanti preti,
frati e suore specialmente nelle ore piccole, e poi non li faccio più
pregare.,. In un attimo, mi presento in tutto il mondo.,. mi
ascoltano e mi vedono tutti... mi aiutano assai bene i miei fedeli
servi, i maghi, le streghe, cartomanti, chiromanti, astrologi . (I
puntini indicano il prosieguo del discorso, e risate che di umano non
hanno proprio nulla).
Sesto - Le discoteche: “Che bello.., sono i
miei palazzi d'oro dove attiro le migliori speranze della società
che io faccio mie distruggendo le loro anime e i loro corpi.. .quante
migliaia e migliaia ne porto con me con l'alcool, con la droga e col
sesso... oh, che continua mietitura. Le ho affidate a tanti politici,
miei fedeli servi, a consacrati... Io sono il vero re del mondo, e
non già il vostro Dio, che io ho crocifìsso'
Settimo - Il divorzio.., la separazione degli sposi:”
Sono state inventate da me, ne rivendico la proprietà... E'
una delle mie più intelligenti scoperte... così
distruggo la fa miglia e distruggo la società, dove io sono
adorato come vero re del mondo... IL SESSO... IL SESSO... non
ascoltate quell'uomo impiccato in croce che non vi dà
niente... il vero piacere ve lo dò soltanto io col sesso
libero.., il mio regno è soprattutto libertà del
piacere sessuale con cui regno sul la terra”.
Ottavo - L'aborto.., l'uccisione degli innocenti:“Oh...
urrah! urrah! E stata la mia trovata più bella e più
gustosa! ammazzare gli innocenti invece dei colpevoli e degli omicidi
della mafia! Distruggo l'umanità e così finiscono,
prima di nascere, gli adoratori del vostro falso Dio... urrah!
urrah!”.
Nono - La droga: “È il cibo più
gustoso che io faccio mangiare ai giovani per renderli pazzi.., e
così ne faccio quello che voglio.., ladri.., assassini,,,
lussuriosi,,, feroci come me... dominatori del mondo.., miei ministri
“.
Decimo - Ma soprattutto mi piacciono e mi rallegrano quei
vescovi e quei preti che negano la mia esistenza e la mia opera nel
mondo:“e sono tantissimi,,, oh! che gioia, che gioia
per me... lavoro tranquillo e sicuro.,, persino i teologi oggi non
credono alla mia esistenza.., che bello.., e così negano anche
quel loro Dio che era venuto per distruggermi,,, invece io l'ho
vinto.., l'ho inchiodato sulla Croce,., hahahahaha...! Bravi questi
preti,,, bravissimi questi vescovi,.. bravissimi questi teologi..,
sono tutti miei fedeli servitori.,, ne faccio quello che voglio...
ormai sono miei.., li porto dove voglio.., vestiti da beccamorti,,,
con la sigaretta sempre in bocca.., profumati come gagà... in
cerca di donnicciole facili.., con auto all'ultima moda.., pieni di
danaro.,. si ribellano ai dogmi del loro falso Dio e della falsa
Chiesa di quel crocifisso mia vittima.., sono i soldati più
sicuri del mio regno, pieno pieno di loro... Con essi metto
confusione e smarrimento nel popolo, che allontano sempre più
dal falso Dio.,. e porto nel mio regno di odio e di disperazione
eterna.., per sempre con me, con me... ha ha ha ha ha ha! Quanti di
essi ne ho fatti iscrivere alle sette mie... alletta ti dalla mia
carriera e dal mio denaro.., li compro con facilità.., perché
finalmente sono riuscito a non fare amare più né quel
falso loro Dio, né quella donna che pretende di avermi vinto
“.
Undicesimo - I politici che si dichiarano cristiani:“ma
che cristiani non sono, perché sono miei e al mio servizio...
Presentandosi però come cristiani, ingannano tante persone che
li seguono dove io astutamente li porto... Vengono con me a rubare
allegramente il denaro del popolo, denaro che costa sudore e lacrime
di lavoro sofferto; denaro strappato alle famiglie povere con tasse
inique, imposte da questi politici che ingrassano, sciupano, spendono
e spandono senza limiti...
Eppure faccio fare loro delle dichiarazioni di rettitudine, di
bontà, di ossequio, di lealtà e di sincerità
cristiana, tali da far cadere anche i preti e i vescovi con loro...
Il denaro è la mia arma più efficace; preti e vescovi
chiudono gli occhi su questi politici, miei servi e schiavi.., basta
che loro trovino i soldi per costruire o restaurare chiese, asili,
case parrocchia li belle e comode, patronati... Sono i miei
sacrestani più fedeli, per mezzo dei quali posso penetrare
nelle case del clero, obbediente al mio denaro... del resto non sono
stati questi politici che hanno firmato l'adulterio del divorzio e
l'aborto?
Ma il clero.., fa loro la propaganda che io desidero”.
Dodicesimo - I politici che si chiamano laici:
“sono gli avanguardisti del mio regno... Le menzogne, studiate
ad arte, i soprusi diligentemente realizzati, i latrocini mafiosa
mente perpetrati, gli intrallazzi diplomaticamente eseguiti, il
malcostume capillarmente diffuso con tutti i mass media, gli omicidi,
i rapimenti organizzati a mano armata, la diffusione delle varie
droghe mediante il silenzio rigidissimo dell'omertà
politicamente organizzata, e tanti tanti altri delitti e disordini
sociali, sono tutte opere che io realizzo mediante l'opera di questi
politici, miei seguaci e untorelli fedelissimi... Hanno da me il
mandato preciso di usare tutti i mezzi e le maniere più
infernali per distruggere la società,purtroppo ancora legata a
quel crocifisso che io ho impiccato sull'infame legno.., distruggere,
distruggere... Questi politici sono i miei discepoli e seguaci
prediletti perché obbedientissimi al solo mio cenno, senza che
neppure se ne accorgano.., Sono essi che mi organizzano in tutte le
città e paesi le logge massoniche più attive e subdole,
più scaltre e di punta, sempre donando denaro, carriera e
piaceri sessuali... Sono essi che ricevono i miei precisi comandi di
penetrare e distruggere dall'interno la Chiesa... Quanti
ecclesiastici hanno ceduto e continuano a cedere alle proposte e agli
allettamenti di denaro e di carriera... Distruggere la chiesa è
il mio primo e ideale progetto... Oh, che contento... che
contento...! Con questi fedelissimi politici ho già da tempo
iniziato a distruggere la società in ogni settore e grado e in
tutti gli ambienti, destabilizzando gli ordini di pubblica sicurezza,
di economia, di diplomazia, di relazioni sociali.., naturalmente
sempre con le mie armi di ambizione, carriera, denaro, donne,
piaceri... Oh che contento! che gioia! che vittoria.., hahahahaha”
Tredicesimo - Giudici e magistrati: “Mi
piacciono poi in maniera particolarissima quei giudici e magistrati
che hanno dietro le loro spalle il motto tradizionale - LA GIUSTIZIA
È UGUALE PER TUTTI - eccetto ormai che per loro! Che bravi,
che fedeli questi miei schiavetti della giustizia! Finalmente sono
riuscito a politicizzare anche i giudici! Final mente sono riuscito a
sindacalizzarli! Finalmente sono riuscito a farli vendere con il
denaro e le bustarelle! Quante persone innocenti faccio condannare in
carcere per anni e anni.., mentre faccio uscire e assolvere i miei
seguaci, considerati dal popolo come assassini e mascalzoni.., li
faccio uscire dal carcere perché devono continuare a dilatare
il mio regno di disordine, con omicidi, ladrocini, spaccio di droga,
sequestro di persone e di bambini... Che meraviglia questi miei
giudici politicizzati, partitizzati, venduti,,, Li ho ridotti a non
riconoscere più ciò che è giusto da ciò
che è ingiusto...! Sono oggi il mio corpo specializzato di
assalto contro la giustizia! Che meraviglia liberare dalle carceri i
grandi brigatisti e mafìosi, e lasciare dentro i poveri
derelitti più o me no innocenti! Che bello lasciare liberi i
FALSI PENTITI con i quali io agisco con maggior sicurezza! Che bello
mandare agli ARRESTI DOMICILIARI coloro con i quali posso più
liberamente organizzare il disfacimento della società!
Bravi... bravissimi... giudici venduti! E quanti, quanti ne passano
ogni giorno, sempre di più, nel mio regno, allettati dal
denaro e dalla carriera e dall'orgoglio, le mie armi da loro amate e
desiderate... E quei giudici che non si vogliono allineare con me, li
faccio scomparire... E che cosa è la lotta intorno a loro, che
aumenta sempre di più tra questi magistrati, se non il frutto
della mia presenza e della mia costante e insistente opera? E che
cosa è la continua lotta tra i magistrati e politici e le
forze dell'ordine, se non effetto del veleno che io riesco ad
iniettare costantemente tra di loro?... E finita.., è finita
la pseudo-pace che ha promesso quel buffone del vostro Dio, che io ho
vinto e crocifisso... È finita.., il mondo intero è con
me... sono io ormai il re del mondo.., sono io...!”.
Quattordicesimo - Le sétte: “Una mia
particolare predilezione sono le tantissime Sétte che io
continuo a creare e a diffondere capillarmente in tutto il mondo.
Sono i mezzi più immediati con i quali scardino la fede in
quel falso vostro Dio da me crocifisso... creo così la babele
nella fede... Il vostro PRETE BIANCO strilla e sbraita perché
ha paura di me, ha paura che io gli tolga il trono già tanto
vacillante... ma io ho già vinto, ho messo la babele nella
fede, nei semplici come nei dotti, compresi preti, teologi e
vescovi.., le mie sétte sono sempre più invincibili...
la mia massoneria paga, paga molto bene ogni mio seguace... Sarò
sempre vincitore io... e la babele nella fede sarà la mia
vittoria... Nella sola vostra Italia ho più di 672 sétte
e religioni mie che voi chiamate sataniche, che sono piene zeppe di
anime a me votate e consacrate, e battezzate con il proprio sangue
nel mio nome... Esse mi rendono quotidianamente il culto che io
merito come sovrano della terra con preghiere, con inni e cantici
e... con messe nere, durante le quali vinco calpestando e
distruggendo quelle ostie nelle quali gli stupidi cristiani credono
presente il loro crocifisso... Ma se così fosse, perché
permette che io lo distrugga impunemente...? hahahahaha... Queste
SÉTTE da me comandate insieme ai miei seguaci di stato
maggiore del mio regno, convertono incessantemente i cristiani e li
rendono miei fedeli seguaci... sono centinaia e centinaia che ad ogni
ora, rinnegano la fede vostra per aderire alle mie sétte, ove
io li accolgo a braccia aperte e dono loro tutti i miei piaceri e
tutte le libertà di vivere il più lontano possibile
dalla vostra Chiesa.., è la vera felicità.., la vera
gioia che solo io posso dare a voi..., Dall'alta, alla media, alla
bassa Italia e nelle isole.., ovunque ho le mie sétte che
lavorano indefessamente D'altra parte, ormai, molte chiese e
parrocchie sono senza prete.., sono riuscito a distruggere e far
morire le vocazioni.,, e le mie sétte suppliscono il prete...
hahaha,,. Dai testimoni di Geova ai Centri età dell'Acquario,
ai Steinerantroposofici, ai teosofici, ai Carolina, ai Cenacoli 33,
ai Centri di Schamannesimo, ai Rosacroce, agli Arcobaleno, ai Gialli,
agli Ergoniani, ai Scientology e tante e tante altre mie sétte
e religioni che ogni giorno invento e creo, sono un vero esercito che
lotta contro la vostra Chiesa,,, e vincerò vincerò...
anche se il vostro crocifisso ha detto a voi che LE PORTE
DELL'INFERNO NON PREVARRANNO, hahaha,,, E non bastando questo, mi
sono in filtrato in certi gruppi-base che voi credete vostri...
Invece sono miei, li ho già afferrati gettando nei singoli il
mio isterismo parossistico,., diventano tutti visionari falsi di
cristi e di madonne che, come loro credono parlano.., ma sono io che
mi rivelo a loro... hahahaha “,
Quindicesimo - I teologi: I miei teologi, con le
dottrine da me ispirate... Oh, questi sì che costituiscono la
mia PUNTA DI DIAMANTE di prima trincea! Che teologi intelligenti!
Essi hanno capito che quei dogmi rigidissimi, dettati da certi
sciocchi capi ecclesiastici, in realtà sono delle falsità
puerili, che crollano al semplice confronto con la realtà
quotidiana... che bravi... bravissimi...! Del resto li ho portati ad
insegnare le mie dottrine non soltanto nei seminari ordinari, ma
persino nelle più alte e prestigiose Università
Pontificie, persino in quella romana del vostro PRETE BIANCO
(Università Lateranense). La dottrina della MORTE DI Dio l'ho
ispirata io, e con essa mi sono venuti dietro milioni di studiosi che
sono diventati miei discepoli e fedeli convinti. Da quando io regno,
il vostro dio è morto, non esiste più. E finita così
ogni legge costrittiva: tutti possono e devono vivere liberamente,
come insegno io: libertà di idee, libertà di pensiero,
libertà di azione... ognuno è liberissimo finalmente di
agire e fare quello che crede e vuole ovunque e sempre e con
chiunque... Non esiste più norma né regola... ciascuno
è come sono io, padrone di tutto e di tutti: il vostro Dio è
morto! E chi potrebbe negarlo, se lo stesso vostro crocifisso ha
dichiarato che io, solo io sono IL PRINCIPE DI QUESTO MONDO? E se lui
stesso ha detto TUTTO IL MONDO È IN MIA IN SINDACABILE BALÌA
E PADRONANZA?... Finalmente questi teologi, i più intelligenti
in assoluto, mi hanno dato ragione. Ma se Dio è morto, allora
è chiaro che sono crollati tutti gli altri dogmi: la
creazione, l'incarnazione, la risurrezione, l'immacolata,
l'assunzione, l'eucarestia e tutti i sacramenti... tutte storielle
inventate per tenere costretti gli allocchi cristiani... Ed ecco
centinaia e centinaia dei miei teologi che hanno persino il coraggio
di sfidare il PRETE BIANCO CON LETTERE E FIRME... CHE PROVI IL
CONTRARIO, SE HA IL CORAGGIO E SE È CAPACE... Ha scrollato la
testa e ha lasciato i miei teologi che continuassero questi
insegnamenti, senza il minimo rimprovero né punizione...
Dunque anche lui è d'accordo con me, nella negazione di tutti
i suoi dogmi... ma che bravo! hahaha... E mentre questi grandi
teologi sono con me, vi sono altri piccoli teologi untorelli che, per
rivalsa, negano la mia esistenza, come fiaba da medioevo, rinviando
tutte le mie presenze e manifestazioni a fatti unicamente
psichiatrici e psichici... Bravissimi, questi teologi, questi preti
e... tanti vescovi... bravissimi! E il servizio migliore che mi
potete fare: farmi agire silenziosamente, senza minima mente lottare
contro la mia presenza e le mie astuzie... bravissimi... fate sempre
così, e io continuerà la mia opera infernale senza
colpo ferire! I miei teologi intelligenti negano i dogmi della vostra
chiesa, e teologi stupidi negano la mia esistenza... Che trionfo...
ha ha ha... Ma allora dove sono più gli eretici di una volta?
Nessuno! Né chi nega i dogmi, né chi nega me, eppure
nell'elenco dei dogmi era anche quello della mia esistenza...! Ho
vinto la vostra Chiesa “.
E adesso parliamo di ciò che invece dispiace al
demonio: quello che ti raccomando, caro Vincenzo, è di non
tralasciare nulla, neanche una virgola...
A) La confessione.., che stupida invenzione...
Quanto mi fa male... mi fa soffrire... il Sangue di quel vostro falso
Dio... quel Sangue come mi schiaccia... mi distrugge... lava le
vostre anime e mi fa scappare (strilli orribili di pianto!)... Quel
sangue, quel Sangue... è la mia pena più atroce... Però
ho trovato quei preti che non ci credono più alla confessione
e mandano i cristiani a ricevere quel falso Dio in peccato... Bene,
bene, bravissimi... quanti sacrilegi faccio commettere...
B) Il pasto dove mangiate la carne e il sangue di
quel crocifisso che ho ucciso io... E qui che io perdo le mie
battaglie.., è qui che mi trovo disarmato... non ho più
le forze per lottare.., quelli che si nutrono di questa carne e
bevono di questo sangue diventano fortissimi contro di me, diventano
invincibili alle mie scaltre seduzioni e tentazioni, sembrano diversi
dagli altri, sembra abbiano una luce speciale e un'intelligenza
velocissima... mi rifiutano subitaneamente e si allontanano da me e
mi scacciano come se fossi un cane... che tristezza, che dolore aver
a che fare con questi CANNIBALI... Ma io li perseguito ferocemente...
e tanti vanno a mangiare quell'ostia in peccato... hahaha... che
contento... che contento.., che gioia... odiano il loro Dio e lo
mangiano hahahaha! Vittoria mia... vittoria.., un'ah... urrah...
Quanto sono insensati quelli che perdono ore e ore di giorno e di
notte, in ginocchio ad ADORARE UN PEZZO DI PANE nascosto in una
scatola sull'altare di quel falso Dio. Quanta rabbia mi fanno queste
persone! Mi distruggono tutte le opere che ottengo da tanti
sacrileghi cristiani, preti, suore e vescovi... Quanti sacrilegi
mieto in continuazione, è una mia incessante vittoria...
Quanto dolore... Quanta rabbia queste adorazioni irrazionali...!
C) Odio il rosario.., quell'arnese guasto e
marcio di quella donna lì è per me come un martello che
mi spacca la testa... ahiiiii!
E l'invenzione dei falsi cristiani che non mi ubbidiscono, per
questo seguono quella donnaccia! Sono falsi, falsi... in vece di
ascoltare me che regno su tutto il mondo, questi falsi cristiani
vanno a pregare quella donnaccia, mia prima nemica, con
quell'arnese... oh quanto male mi fanno...
D) Il male più grande di questo tempo per
me sono le continue PRESENZE, LE APPARIZIONI di questa donnaccia in
tutto il mondo; in tutte le nazioni appare e mi perseguita strappando
dalle mie mani tante anime... migliaia e migliaia... per ascoltare i
suoi falsi messaggi... Per fortuna mi difendono i vescovi e i preti
che non credono a quella ignobile Donna... non credono e così
apportano scompiglio... bravi, bravi questi miei apostoli
dell'eresia... hahaha...
E) Ma ciò che maggiormente mi distrugge è
L'ASINESCA OBBEDIENZA a quell'uomo VESTITO DI BIANCO che comanda a
nome del falso redentore e del falso vostro salvatore.., che asini..,
pecore... che conigli...! Obbedire a un uomo che ama quella donnaccia
lì, che mi perseguita da sempre... che vergogna... questo mi
distrugge il mio regno... Ma io ho suscitato centinaia di preti,
frati, teologi e vescovi che gli fanno guerra... guerra senza
frontiere a quel pagliaccio bianco. Vincerò io, vincerò
io... hahaha! Lo farò morire, assassinare... una brutta fine
gli farò fare. E odioso ai miei seguaci, quel polacco che ama
quella donnaccia lì... che propaganda il rosario di quella
ignobile Donna come la sua preghiera preferita.., che vigliacco, che
asino... mi schiaccia... ohohohohoh (urli di pianto)...!
F) “Molto mi preoccupano quelle servette
con la testa fasciata che abbandonano tutti e tutto per chiudersi
entro quattro mura, per sacrificare tutto ciò che è
bello e buono per quel Dio che solo io sono riuscito a vincere...
Giorno e notte si mortificano con veglie e digiuni incoscienti e in
consistenti, non dormono sufficientemente, non mangiano secondo la
necessità dell'appetito e del corpo che reclama il vitto
necessario, non parlano liberamente ovunque e sempre... taciturne...
immusonite,., piene di tristezza, la più disumana.., pregano,
cantano e tutto questo sacrificio per chi lo fanno? Per quali motivi
particolari, per quali fini, con quali risultati? La stragrande
maggioranza, per fortuna, so no persone poco o punto intelligenti..,
ottuse di mente... abuliche di volontà che si sono lasciate
trascinare da qual che prete insoddisfatto... Povere donnicciole che
non sanno e non conoscono il vero piacere del sesso con tutte le
relative gioie che esso dona...! Povere servette, che non hanno
sentito mai le sensazioni della carne, procurate dagli amplessi e dai
baci dei miei uomini...! Eppure quante ne faccio cadere, le riduco ad
una vita grama, sterile, prive di ogni fervore, gettandole nel
massimo della tiepidezza... Sì, ne de vo fare una strage...
perché soprattutto di queste claustrali ho paura... ho una
paura terribile...! Sono i nemici miei più terribili e
agguerriti, mi strappano dalle mani tante anime di ogni sesso, di
ogni classe e condizione... Che nemiche terribili... quanto
incominciano a pregare per la conversione di un'anima da strapparmi,
non la smettono più... più... più... sono tenaci
e caparbie! Se poi non bastassero le lunghe ed estenuanti preghiere
alloro falso Dio crocifisso, del quale si chiamano spudoratamente sue
SPOSE, allora incominciano con le estenuanti penitenze di ogni
genere... che nemiche... che soldati di primo assalto! Ho tentato
tante volte di diminuire le vocazioni a questa stupida vita.., ma
purtroppo non ci sono ancora riuscito... sono troppe ancora le
donnette stupide e sciocche, anche se tante volte sono perfino
laureate e diplomate... Che nemiche...!
G) Ci sono poi i miei veri persecutori acerrimi e
accaniti: sono quelli che si fanno chiamare ESORCISTI; che brutta
genìa, che disgrazia nel mondo... per fortuna ce ne sono
ancora pochi, pochissimi, perché io dissuado i vescovi a
nominarli... e questi mi credono e mi ubbidiscono, anche contro il
comando del loro Dio crocifisso che comandò loro: IN MIO NOME,
SCACCIATE I DEMONI. Che buffone!!! Questi vescovi hanno paura di me,
tanta, tantissima! Io già li possiedo... e non faccio fare a
loro gli esorcismi contro di me, e neppure permetto loro che nominino
esorcisti... che nemici feroci...! Molte volte sono riuscito a
vendicarmi, a punirli, a schiaffeggiarli, a bastonarli, a fermarli
con tante e svariate malattie, a volte anche gravi... Ma purtroppo,
non cedono... non cedono... E quando essi si avvicinano alle mie
prede, devo scappare... o presto o tardi devo fuggire... che
preghiere fanno... e sempre in nome di quel loro Dio... e di quella
loro donna madre del crocifisso... Oh, che dolori, che strazio per
me...!”.
Ecco, caro Vincenzo, ciò che il demonio ha detto per bocca
degli ossessi da me esorcizzati, alla presenza dei miei collaboratori
e che ho registrato su nastro magnetico. Certo, gli argomenti non
sono tutti, ne ho riportati soltanto alcuni, i più scottanti e
importanti, che serviranno, spero, a far riflettere tutti coloro che
vogliono vivere seriamente il proprio Battesimo, che è un sì
a Dio e un no al demonio. La lista è tremenda e merita seria
riflessione ed esame di coscienza da parte di tutti, ma soprattutto
merita preghiera assidua e penitenza, la frequente pratica della
confessione sacramentale, ove il Sangue di Gesù ci purifica e
ci dona uno scudo fortissimo con cui vincere il nostro nemico.
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