Pagina principale
Meditazioni sul Purgatorio
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30
28 NOVEMBRE. IL PURGATORIO CI INSEGNA!
Questa devota pratica, consigliata da S. Margherita Maria
alle sue novizie, essendo stata approvata dalla competente
Autorità Ecclesiastica, a tenore del rescritto della Sacra Congregazione delle indulgenze (26 Novembre 1876), gode delle
seguenti indulgenze:
Indulgenza di 300 giorni in ciascun giorno dell’anno.
Indulgenza plenaria nel decorso del settenario o in uno
degli otto giorni che immediatamente lo seguono, alle consuete condizioni.
Pratica quotidiana
Atti preparatori
PREGHIERA. Beata Margherita Maria, eletta da Nostro Signore a manifestare al mondo tutti i tesori di amore che si
racchiudono nel suo Cuore misericordioso, voi, che ascoltaste le anime purganti richiedervi questo nuovo rimedio della
divozione al Sacro Cuore, sommamente efficace a lenire i loro tormenti, e con tale mezzo liberaste una moltitudine di
quelle povere prigioniere, otteneteci la grazia di compiere
devotamente la pia pratica di un piccolo giro nel Purgatorio
in compagnia del Sacro Cuore di Gesù.
Unione d’intenzione con i fedeli che compiono ogni giorno questo santo esercizio in Roma, al centro dell’Associazione.
CONSACRAZIONE DELLA GIORNATA. O divin Cuore di Gesù, noi, facendo in vostra compagnia questo piccolo giro nel
Purgatorio, vi consacriamo tutto ciò che abbiamo fatto e faremo ancora di bene, con l’aiuto della vostra grazia, in questo giorno. Vi preghiamo di applicare i vostri meriti alle
sante Anime penanti nel Purgatorio ed in particolare a... (qui
si possono nominare le anime più care). E voi, Anime sante
del Purgatorio, impiegate tutto il vostro potere per ottenerci
la grazia di vivere e morire nell’amore e nella fedeltà al S.
Cuore di Gesù, corrispondendo ai desideri che ha su di noi,
senza la menoma resistenza. Così sia.
OFFERTA. Eterno Padre, vi offriamo il Sangue, la Passione
e morte di Gesù Cristo, i dolori di Maria SS.ma e di S. Giuseppe, in sconto dei nostri peccati, in suffragio delle Anime
sante del Purgatorio, per i bisogni della Santa Madre Chiesa
e per la conversione dei peccatori.
Indulgenza di 100 giorni una volta al giorno
(Pio IX, 1860).
INVOCAZIONI. Amato sia da per tutto il Sacro Cuore di
Gesù.
Indulgenza di 100 giorni, una volta al giorno
(Pio IX, 1860).
Maria, Madre di Dio e Madre di misericordia, pregate per
noi e pei trapassati.
Indulgenza di 100 giorni una volta al giorno
(Leone XIII, 1883).
San Giuseppe, modello e patrono degli amanti del Sacro
Cuore di Gesù, pregate per noi.
Indulgenza di 100 giorni una volta al giorno
(Leone XIII, 1892).
PRELUDIO. Discendiamo per un istante col pensiero,
coll’amore del Cuore di Gesù e con l’abbondanza delle sue
grazie, nelle fiamme divoratrici del Purgatorio.
Quante anime in questo momento vi entrano ed incominciano la loro dolorosa cattività!
Quanta moltitudine già da
lungo tempo si trova racchiusa per rimanervi lungo tempo
ancora! Quale santa legione già totalmente purificata si prepara oggi stesso a volarsene in Cielo!
Come sono liete! Scampate per sempre dall’inferno, sono
ora sicure di giungere alla suprema felicità... sono le amiche
di Dio... sono salve!
Come sono rattristate! Cariche di mille e mille imperfezioni... debitrici ancora di pene temporali, dovute pei peccati
perdonati... esiliate per qualche tempo dalla Patria celeste...
condannate al fuoco espiatorio...
Contempliamole, ascoltiamone i gemiti, rivolgiamo loro
un accento di amicizia e pietà, porgiamo loro aiuto.
Domenica
COLLOQUIO
– Quale cosa rimpiangi, o Anima santa del Purgatorio,
della terra che lasciasti?
– Io rimpiango il tempo perduto. Non lo credevo così prezioso, così rapido, così irreparabile... Se avessi saputo!... se
potessi ancora!...
Tempo prezioso, oggi ti apprezzo come tu meriti. Mi fosti
dato perché t’impiegassi intieramente all’amore di Dio, alla
mia santificazione, al soccorso ed alla edificazione del prossimo; io invece ti ho trascorso nel peccato, nel piacere, in
opere che ora mi cagionano sì amaro cordoglio.
Tempo sì veloce sulla terra e sì lento in questa prigione di
fuoco, scorrevi prima rapido come baleno... La mia vita fuggiva come un sogno: adesso le ore mi sembrano anni ed i
giorni, secoli.
Tempo irreparabile!... Sulla terra sembrava che non dovessi mai finire! Eppure lo stame dei miei giorni fu reciso nel
punto in cui meno vi pensava! O tempo perduto, tu sei passato, senza speranza che ritorni mai più!...
O voi, che vivete ancora sulla terra, dedicate per noi al
Cuore di Gesù alcune delle ore in cui la grazia vi è offerta in
tanta abbondanza e con tanta facilità!
PIE PRATICHE
Risoluzione. Suffraghiamo oggi nel Purgatorio, con tutti
i mezzi di cui potremo disporre, le anime degli ecclesiastici,
dei religiosi e dei fedeli che nella loro vita hanno praticato
questo pio esercizio del piccolo giro nel Purgatorio ogni
giorno e raccomandiamoci a quelle anime che in questo momento salgono al Cielo.
Fioretto.«È sì grave il dolore delle anime del Purgatorio,
che un solo giorno sembra loro mille anni».
Suffragio. Consacriamo qualche momento ad onore del
Sacro Cuore, in sollievo delle anime del purgatorio.
Intenzione particolare. Preghiamo il Sacro Cuore per l’anima più abbandonata.
Motivo. Più grande è la sua pena, più grande ancora sarà
la sua riconoscenza verso di noi. Ella ci otterrà che Dio mai
ci abbandoni, ritirando da noi le sue grazie, e che non ci separiamo da Lui col peccato.
Preghiera per la Domenica. O Signore Iddio onnipotente,
Vi prego per il Sangue prezioso che il vostro divin Figlio ha
sparso nell’orto del Getsemani, di liberare le anime del purgatorio, specialmente, fra tutte, la più abbandonata; conducetela alla vostra gloria, dove essa Vi lodi e Vi benedica in
eterno. Così sia.
Pater, Ave e De profundis.
Indulg. di 100 giorni una volta al giorno
(Leone XII, 1826).
Giaculatoria. Dolce Cuore del mio Gesù, fa’ ch’io t’ami
sempre più.
Indulg. di 300 giorni ogni volta che sarà recitata
colle dovute disposizioni, e plenaria una volta al mese
a chi l’avrà recitata ogni giorno
(Pio IX, 1876).
Lunedì
COLLOQUIO
– Quale cosa rimpiangi, o anima del Purgatorio, della
terra che lasciasti?
– Io rimpiango i beni dissipati. La fortuna, la sanità,
l’ingegno, la posizione che avevo nel mondo, tutto sarebbe
stato per me un potente mezzo di salute, se avessi voluto
giovarmene a gloria di Dio. Quante grazie avrei così merita
te! Eppure non ho voluto, e tutti i beni mi svanirono innanzi
nell’ora della mia morte.
Ah! fossi ricco oggi di questi beni caduchi.
Che non farei per affrettare di un solo istante la mia libe
razione, per aumentare di un solo grado la gloria che Dio mi
riserba in Cielo, e per fare conoscere a qualche altra anima
nel mondo la divozione al Sacro Cuore!
Voi che sulla terra disponete ancora dei beni di fortuna,
voi dovete renderne conto, pensateci... usatene conforme ai
dettami di giustizia, di carità e di pietà. Date generosa elemo
sina ai poveri, affaticatevi per la gloria del Sacro Cuore, pro
curando colle vostre generose elargizioni la propagazione
del suo culto fino agli estremi confini del mondo.
PIE PRATICHE
Risoluzione. Suffraghiamo oggi nel Purgatorio, con tutti i
mezzi di cui potremo disporre, le anime dei fedeli giuntevi da
tutti i punti d’Europa, e specialmente quelle d’Italia e delle
città in cui dimoriamo, e raccomandiamoci alle anime che in
questo momento salgono al Cielo.
Fioretto Spirituale. «Le porte del Cielo vengono aperte
dall’elemosina».
Suffragi. Diamo qualche elemosina per il culto del Sacro
Cuore.
Intenzione particolare. Preghiamo per l’anima più vicina
ad essere liberata.
Motivo. Più è vicino il termine delle sue pene, più vivo è
il suo desiderio di unirsi al Sacro Cuore. Togliamole adunque
ogni ostacolo; in ricambio essa ci otterrà la grazia di rompere
gli ultimi legami che c’impediscono di darci intieramente a
Dio.
Preghiera per il Lunedì. O Signore, Iddio onnipotente, vi
prego, per il Sangue prezioso che il vostro divin Figliuolo
Gesù ha sparso nella sua dura flagellazione, a liberare le
anime del purgatorio, e fra tutte singolarmente la più vicina
all’ingresso alla vostra gloria, perché ella tosto incominci a
lodarvi e benedirvi in eterno. Così sia.
Pater, Ave, e De profundis.
Indulg. di 100 giorni una volta al giorno
(Leone XII, 1826).
Giaculatoria. Dolce Cuore di Maria, siate la salvezza mia.
Indulg. di 300 giorni ogni volta, con Indulgenza plenaria
una volta al mese a chi l’avrà recitata ogni giorno
(Pio IX, 1852).
Martedì
COLLOQUIO
– Quale cosa rimpiangi, o anima del Purgatorio, della
terra che lasciasti?
– Io rimpiango la grazia disprezzata. Mi venne offerta in
sì grande abbondanza, in ogni istante della vita, e con sì premurosi incitamenti!... Rigenerazione cristiana, vocazione, sacramenti, parola di Dio, sante ispirazioni, buoni esempi, insigni grazie di preservazione nel pericolo, di aiuto nelle tentazioni, di perdono dopo la caduta. Quale numero incalcolabile
di grazie elette!
Ricusai le une, accettai freddamente le altre, abusai della
maggior parte delle medesime.
Oh, se mi fosse oggi concesso un solo istante di libertà
per refrigerare la mia sete alle sorgenti di misericordia, che
scaturiscono dal Sacro Cuore di Gesù, e che pure tanto disdegnano i peccatori e gli indifferenti!
Ascoltate la Beata Margherita Maria, che vi dice dall’alto
del Cielo come noi ve lo diciamo in mezzo a queste fiamme: «È cosa evidente non esservi alcuno al mondo a cui non
si darebbe ogni sorta di aiuto, se avesse per Gesù Cristo un
amore riconoscente pari a quello che gli si dimostra colla divozione al Sacro Cuore».
PIE PRATICHE
Risoluzione. Suffraghiamo oggi nel Purgatorio, con tutti i
mezzi di cui potremo disporre, le anime dei fedeli giuntevi da
tutte le contrade dell’Asia, e più specialmente quelle della
Palestina e delle nazioni più travagliate dall’idolatria, dallo
scisma e dall’eresia; e raccomandiamoci a quelle che in questo momento salgono al Cielo.
Fioretto spirituale.«Il bene di grazia di uno solo è maggiore del bene di natura del mondo intero».
Suffragio. Applichiamo oggi a vantaggio delle anime del
Purgatorio qualche Indulgenza annessa alle pratiche fatte in
onore del Sacro Cuore.
Intenzione particolare. Preghiamo per l’anima del Purgatorio più lontana ad essere liberata.
Motivo. Abbiamo pietà della sua desolazione e della sua
umiltà nel soffrire sì lunghi patimenti. Oh, quanto essa ce
ne sarà riconoscente!... Saremo beati, se ci otterrà l’amore
all’umiltà in questo mondo, per essere poi glorificati nell’altro.
Preghiera per il Martedì. O Signore, Iddio onnipotente, vi
supplico per il Sangue prezioso che il vostro divin Figliuolo
ha sparso nella sua acerba coronazione di spine, a liberare le
anime del Purgatorio, in particolare fra tutte, quella che dovrebbe essere l’ultima ad uscire da tante pene, affinché essa
non tardi tanto a lodarvi nella gloria e benedirvi per sempre.
Così sia.
Pater, Ave e De profundis.
Indulgenza di 100 giorni una volta al giorno
(Leone XII, 1826).
Giaculatoria. Eterno Padre, io vi offro il Sangue preziosissimo di Gesù Cristo in sconto dei miei peccati e per i bisogni della Santa Chiesa.
Indulgenza di 100 giorni ogni volta che si recita
(Pio VII, 1817).
Mercoledì
COLLOQUIO
– Quale cosa rimpiangi, o anima santa del Purgatorio,
della terra che lasciasti?
– Io rimpiango il male commesso. Esso mi pareva nel
mondo sì lieve e gradevole! Io spegneva i miei rimorsi in seno al piacere...; oggi il suo peso mi opprime; la sua amarezza
mi tormenta; il suo ricordo mi perseguita e mi dilania. Colpe
mortali perdonate, ma non espiate; colpe veniali, imperfezioni leggere... troppo tardi io conosco la vostra malizia!
Oh! se ritornassi in vita, nessuna promessa, per quanto lusinghiera, nessun onore, piacere e ricchezza, nessuna parola
seducente sarebbe capace di indurmi a commettere il più piccolo peccato.
O voi, che siete ancora liberi di scegliere tra Dio e il mondo, volgete lo sguardo alle spine, alla Croce, alle angustie del
Cuore di Gesù, alle nostre fiamme: esse vi diranno quali siano le pene arrecategli dalle nostre colpe; pensate al tardo
rammarico che ne avrete in Purgatorio, e nulla più vi costerà
l’evitarle.
PIE PRATICHE
Risoluzione. Suffraghiamo oggi nel Purgatorio, con tutti i
mezzi di cui potremo disporre, le anime dei fedeli giuntevi da
tutte le contrade dell’Africa, e specialmente quelle dei paesi
un giorno cattolici, che oggi ritornano alla verità del Vangelo, e raccomandiamoci a quelle che attualmente salgono al
Cielo.
Fioretto spirituale. «Che giova all’uomo guadagnare il
mondo intero, se poi perde l’anima sua?».
Suffragio. Facciamo un atto di contrizione davanti ad
un’immagine del Sacro Cuore.
Intenzione particolare. Preghiamo per l’anima più ricca di
meriti.
Motivo. Più essa sarà innalzata nella gloria in Cielo e più
efficacemente potrà ottenerci un vero amore di Dio, senza
del quale non esiste vero merito.
Preghiera per il Mercoledì. O Signore, Iddio onnipotente, vi prego per il Sangue prezioso che il vostro divin Figliuolo ha sparso per le strade di Gerusalemme nel portare
sulle sacrosante sue spalle la Croce, a liberare le anime del
Purgatorio e singolarmente quella che è più ricca di meriti
innanzi a voi, affinché nel sublime posto di gloria che aspetta, vi lodi altamente e benedica in perpetuo. Così sia.
Pater, Ave e De profundis.
Indulgenza di 100 giorni una volta al giorno
(Leone XII, 1826).
Giaculatoria. Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono il cuore e
l’anima mia. Gesù, Giuseppe e Maria, assistetemi nell’ultima
agonia. Gesù, Giuseppe e Maria, spiri in pace con voi
l’anima mia.
Indulg. di 300 giorni ogni volta che si recita.
(Pio VII, 1807).
Giovedì
COLLOQUIO
– Quale cosa rimpiangi, o anima santa del Purgatorio,
della terra che lasciasti?
– Io rimpiango gli scandali dati. Avessi almeno a piangere le sole mie colpe! Avessi almeno potuto, morendo, arrestare le funeste conseguenze dei miei scandali!... Mi fosse almeno concesso, da questo luogo tormentoso, ritenere sul
pendio dell’abisso tante povere anime, seguaci dei miei tristi
esempi e della mia perversa dottrina! Ma no, per mia cagione
il male ancora si commette, e ciò durerà per anni e secoli...
Ora debbo rendere conto della parte che a me ridonda di tutte
le colpe, delle quali io sono la cagione.
Ah! se mi fosse dato di fare giungere la mia parola ardente sino ai confini della terra, e di percorrere come un
missionario il mondo intero, con quale indefessa attività mi
appresserei alle anime, onde sviarle dal vizio e ridurle alla
virtù!
Voi tutti, che vi recate a visitarmi in unione del Sacro
Cuore nel carcere tenebroso, e che ai miei sguardi fate risplendere un raggio della sua benigna luce, voi avete in Lui il
più sicuro ed agevole mezzo per convertire tante anime,
quante io ne ho scandalizzate con le mie colpe.
PIE PRATICHE
Risoluzione. Suffraghiamo oggi nel Purgatorio, con tutti i
mezzi di cui potremo disporre, le anime dei fedeli giuntevi da
tutte le contrade dell’America, e più specialmente quelle dei
paesi ancora selvaggi che incominciano a ricevere la luce
della fede, e raccomandiamoci alle anime che attualmente
salgono in Cielo.
Fioretto spirituale. «Si retribuirà ad ognuno secondo le
proprie opere».
Suffragio. Diamo oggi a qualche persona l’immagine del
S. Cuore.
Intenzione particolare. Preghiamo per l’anima più devota
del Santissimo Sacramento.
Motivo. Ella chiederà per noi la grazia di riceverlo degnamente nell’ora della morte, come pegno di eterna salute.
Preghiera per il Giovedì. O Signore, Iddio onnipotente, vi
supplico per il prezioso Corpo e per il prezioso Sangue del
vostro divin Figliuolo Gesù, che Egli medesimo nella vigilia
della sua Passione diede già in cibo e bevanda ai suoi cari
Apostoli e lasciò a tutta la sua Chiesa in sacrificio perpetuo e
vivifico alimento dei suoi fedeli, liberate le anime del Purgatorio e massimamente la più devota di questo mistero
d’infinito amore, affinché vi lodi per esso col vostro divin
Figliuolo e collo Spirito Santo nella vostra gloria in eterno.
Così sia.
Pater, Ave e De profundis.
Giaculatoria. Gesù mio, misericordia!
Indulg. di 100 giorni ogni volta che si recita.
(Pio IX, 1862).
Venerdì
COLLOQUIO
– Quale cosa rimpiangi, o anima santa del Purgatorio,
della terra che lasciasti?
– Io rimpiango la penitenza trascurata. Quanto fui felice
nel mondo tanto sono penosa nel Purgatorio! Qui il più leggero dei miei patimenti supera le più gravi sofferenze della
terra! Nel mondo non avrei dovuto fare altro che accettare
con rassegnazione la fatica, il dolore, l’avversità, privarmi
di qualche bene superfluo per provvederne il misero, darmi
ad opere soddisfattorie, mettere a frutto le Indulgenze e le
pratiche di pietà. Quale cosa più facile?
Ah! se Dio si degnasse concedermi di ritornare al mondo,
nessuna regola mi sembrerebbe austera, nessun martirio sarebbe capace di atterrirmi; non vi sarebbe per me che soavità
e consolazione nelle più rigide penitenze, pensando a questo
fuoco divoratore, di cui con tale mezzo eviterei gli ardori.
O voi, che vi addolorate nella valle dell’esilio, rallegratevi: la pena più leggera sofferta in sconto delle vostre colpe,
per soddisfare alla divina giustizia, ed offerta al Sacro Cuore
in spirito di riparazione, può farvi evitare un Purgatorio lungo e penoso.
PIE PRATICHE
Risoluzione. Suffraghiamo oggi nel Purgatorio, con tutti i
mezzi di cui potremo disporre, le anime dei fedeli giuntevi
dalle remote contrade dell’Oceania,e specialmente quelle
delle missioni cattoliche più travagliate, e raccomandiamoci
alle anime che attualmente salgono al Cielo.
Fioretto spirituale. «Fate degni frutti di penitenza».
Suffragio. Facciamo una piccola penitenza in sollievo
delle anime del Purgatorio.
Intenzione particolare. Preghiamo per quell’anima per cui
abbiamo più obbligo di pregare.
Motivo. È questo un nostro dovere, e se riguardo a quell’anima abbiamo qualche obbligo di giustizia, non differiamo
più oltre, altrimenti attireremo su di noi i divini castighi.
Preghiera per il Venerdì. O Signore, Iddio onnipotente, io
vi prego per il Sangue prezioso che il vostro divin Figliuolo
in tale giorno ha sparso sull’albero della Croce, specialmente
dalle sue mani e dai suoi piedi santissimi, liberate le anime
del Purgatorio, e singolarmente quella per la quale ho maggiore obbligo di pregarvi, affinché non sia per colpa mia che
voi non la conduciate presto a lodarvi nella vostra gloria a
benedirvi per sempre. Così sia.
Pater, Ave e De profundis.
Indulg. di 100 giorni una volta al giorno.
(Pio IX, 1868).
Giaculatoria. Gesù, mite ed umile di cuore, fate il mio
cuore simile al vostro.
Indulg. di 300 giorni una volta al giorno. (Pio IX, 1868).
Sabato
COLLOQUIO
– Quale cosa rimpiangi, o anima santa del Purgatorio,
della terra che lasciasti?
– Io rimpiango la poca carità che ebbi sulla terra verso
le anime del Purgatorio. Avrei potuto essere loro sì utile
nel tempo della mia vita. Preghiere, penitenze, elemosine,
buone opere, Comunioni, Messe, divozione al Sacro Cuore: quanti mezzi io aveva per consolare quelle povere anime, ritenute prigioniere nel carcere del fuoco, delle tenebre,
dei tormenti!
Se io avessi fatto questo, avrei meritato molte grazie efficaci per evitare la colpa, avrei meritato un Purgatorio meno
lungo e meno penoso, ed ora mi ridonderebbe un frutto più
grande dalle preghiere che s’innalzano per me in tutto il
mondo cattolico.
Se potessi ritornare al mondo, nessuno più di me si adoprerebbe a favore delle anime penanti! Quali fervide preghiere per esse!... Quali caritatevoli premure userei per eccitare
tutti i fedeli alla più tenera compassione verso di esse!
Ciò che io non ho fatto, quando pur lo potevo, deh! non
trascurate di farlo oggi voi, anime cristiane.
PIE PRATICHE
Risoluzione. Suffraghiamo oggi nel Purgatorio, con tutti i
mezzi di cui potremo disporre, tutte le anime dei fedeli
giuntevi dalle missioni dell’Australia, affidate al Sacro Cuore di Gesù, e specialmente quelle della Nuova Pomerania,
della Nuova Guinea e delle isole Gilbert, e raccomandiamoci
alle anime che attualmente salgono al Cielo.
Fioretto. «Meritamente ciò soffriamo».
Suffragio. Propaghiamo questa pratica, e le anime del
Purgatorio ce ne saranno riconoscenti.
Intenzione particolare. Preghiamo per l’anima più devota
alla Madonna.
Motivo. Faremo con questo cosa grata alla SS.ma Vergine, la quale, ascoltando le preghiere di quest’anima, ci otterrà
la grazia di una verace divozione al Sacro Cuore, sorgente
inesausta di ogni bene.
Preghiera per il Sabato. O Signore, Iddio onnipotente, io
vi supplico per il Sangue prezioso che scaturì dal Costato del
vostro divin Figliuolo Gesù alla presenza e con estremo dolore della sua Santissima Madre: liberate le anime del Purgatorio, e singolarmente fra tutte, quella che è stata la più devota
di questa gran Signora, affinchépresto venga nella vostra gloria a lodare Voi in Lei, e Lei in Voi, per tutti i secoli. Così sia.
Pater, Ave e De profundis.
Indulgenza di 100 giorni una volta al giorno
(Leone XII, 1826).
Giaculatoria. O Maria, che siete entrata nel mondo senza
macchia, deh! ottenetemi da Dio che io possa uscirne senza
colpa.
Indulg. di 100 giorni una volta al giorno (Pio IX, 1863).
Per i nostri defunti. Del Beato Giacomo Alberione